Rinnovabili in Italia in crescita nel 2014

Energie RinnovabiliOggi stavo guardando le statistiche della produzione di rinnovabili in Italia e, partendo dal sito del GSE, sono arrivato a questo articolo su QualEnergia.it.

Devo essere sincero? Avevo visto delle statistiche interessanti sulle rinnovabili ad inizio di quest’anno ma, onestamente, non credevo fossimo già a questo punto. Nel giro di pochi anni una bella percentuale di produzione sostenuta da fonti termoelettriche (Gas, Carbone, Olio) è stata sostituita da energia prodotta con fonti rinnovabili. (per informazioni sulla produzione di energia in Italia clicci qui).

Più in particolare la tendenza della produzione da fonte idroelettrica rimane praticamente una costante (se non si costruiscono dighe questo è ovviamente un numero dato), così come rimane stabile la porzione acquistata all’estero. Come vedete dal grafico qui in basso, però, la tendenza delle rinnovabili (quella gialla, verde e azzurrina) cresce a dispetto di quella rossa (combustibili fossili) che diminuisce.

rinnoabili nell'energia elettrica italianaGuardando al primo trimestre del 2014, la quota del termoelettrico sulla domanda è diminuita del 7,5% sul pari periodo del 2013; sulla produzione diminuisce del 7,4%. Il contributo delle fonti rinnovabili sulla produzione è del 39,8%, crescendo del 7,4%  e sulla domanda è cresciuto del 5,6%).

Secondo i dati di Terna (vedi rapporto mensile), a marzo la domanda in Italia è calata del 3,7% rispetto a marzo 2013, in linea con la tendenza annuale. Considerando che la temperatura di marzo è stata superiore a 1,5 °C rispetto a un anno fa, il dato compensato si attesta sul -2,9%.

Naturale conseguenza delle giornate con più sole (ma anche a causa di una maggiore potenza operativa) è il dato del fotovoltaico rispetto allo stesso mese dell’anno scorso: 1,5 TWh in più, cioè un +37%.

Questi dati danno la misura della crescita veramente sostenuta delle rinnovabili ma danno origine a due considerazioni:

  1. Produciamo più energia da fonti rinnovabili di quanta riusciamo ad assorbirne (vedi anche situazione tedesca);
  2. La crescita delle rinnovabili è sempre più sostenuta; sarà anche sostenibile?

Con le reti che abbiamo oggi (sono sempre le stesse dalla notte dei tempi) è difficile mettere in circolo tutta l’energia rinnovabile prodotta da ogni singolo punto (centrale, mini-centrale, case, etc.). Bisogna che lo Stato investa o decida di incentivare gli investimenti sulle smart grids quanto prima per aumentare sempre di più la percentuale di energia pulita prodotta e utilizzata.

Concludendo: dobbiamo puntare di più sugli investimenti in infrastrutture piuttosto che sugli incentivi che, ormai, non hanno più tanto senso dato il costo sempre più basso dei pannelli solari.

Le energie rinnovabili – Amazon

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