Che la fine del signor Berlusconi sia veramente arrivata? Io ci credo poco.

Come Gramellini scrive sul suo editoriale nelle pagine de “La Stampa”, BerlusconiBerlusconi dimissioni impossibili si crede una sorta di Eroe Post-moderno al contrario: non indietreggia mai ma, anzi, avanza sempre e comunque come un fiume in piena. E, come un fiume impazzito, scorre sempre e travolge qualsiasi cosa e chiunque cerchi di interrompere il suo scorrere.

Comunque, nonostante tutto, cerchiamo di dare per assodato il passaggio ai ranghi “semplici” dell’attuale PdC.

Ebbene, il mio pensiero non può che rivolgersi verso le alternative possibili. Quali sono queste alternative?

Il voto? Che Dio ci scampi! Nessuno, e dico nessuno, si prenderebbe mai la responsabilità di procedere con le riforme che ci sono state commissionate dall’Europa, dalla BCE, e dai mercati. I nostri parlamentari sono troppo attaccati alle poltrone e quindi non si butteranno mai in iniziative che potrebbero anche minimamente minare il loro consenso elettorale. Eh si, poverini.

Un governo di transizione? Ok. Ma come sarà composto? Un vero “busillis”: continuità con l’attuale parlamento? Altro governo totalmente di centro destra? Un governo allargato? Larghe intese? Emergenza nazionale?

Qualsiasi cosa ma spero si riesca almeno a governare pensando alle riforme; ma anche pensando al ripristino di un clima di coesione sociale almeno accettabile.

Ecco: le riforme, il ripristino di un clima accettabile, il ritorno a quanto di buono era presente nello “status quo ante” governo B.

A questo proposito: l’opposizione in questi mesi, anni, decenni non ha mai parlato di un programma; ha solo recitato un mantra. Un mantra potente quanto sterile ed inutile visto il fatto che B governa da 17 anni.

Signori dell’opposizione, avete un diavolo di programma? Siete in grado di dirci come intendete traghettarci verso la sponda sana della CEE? Pensate di riuscire a trasformarci in un paese civile? Se si, come?

A parte le potenziali alleanze, che in passato si sono rivelate totalmente fallaci, la sinistra parlamentare cosa ci sta dicendo? Un allarmante NULLA!

Ebbene questo mi spaventa anche più del signor B! Ancora non si capisce chi sia il candidato premier; non si capisce con quale legge elettorale questi signori si vogliano presentare; nessuno ha ancora parlato della praticabilità delle misure di austerity gentilmente preparate per noi dalla BCE; non si vede una faccia nuova ed intelligente neanche a pagare.

Ma io chi dovrei votare? Bersani o Bindi a scatola chiusa? il “Ducetto” Grillo con i suoi devoti seguaci (praticamente un altro B)? Ma per favore!

Io voglio un’alternativa seria, visto che, a conti fatti, credo sia improbabile un mio impegno nella politica nazionale ed una mia candidatura almeno per i prossimi 10 anni… 🙂

Ho come l’impressione che la “nuova DC” (Fini, Casini, Rutelli) avrà molto peso nelle prossime consultazioni elettorali.

Nonostante tutto, speriamo che la coscienza civica degli italiani possa finalmente risorgere o, quantomeno, accrescersi anche di poco nella solitudine dell’urna elettorale.

Ad Maiora!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.