Ospedale Padre Pio: Cosa è successo veramente

Ospedale Padre Pio - fuoco Zingaretti M5S

Dopo avervi parlato qui dell’Ospedale Padre Pio, vi posto gli sviluppi della discussione che si è svolta ieri tra i nostri rappresentanti e quelli del Movimento 5 Stelle di Civitavecchia. Quella che trovate allegata qui di seguito è la nota informativa sulla situazione dell’Ospedale Padre Pio emessa dal Comune di Bracciano:

CS 145 – 2014 Ospedale Padre Pio il Comune di Bracciano contro le decisioni della Regione Lazio

 Le dichiarazioni di Mauro Negretti sulla situazione dell’Ospedale Padre Pio

L’Assessore con delega alla sanità Mauro Negretti ha dichiarato, dopo quanto successo all’incontro del 4 novembre scorso sulla sanità regionale e sul nuovo assetto dato dalla Regione agli ospedali locali:

“La presentazione dell’atto aziendale a seguito dei piani operativi regionali è stato l’ultimo atto di una farsa e di una serie di dichiarazioni assolutamente false circa il destino dell’Ospedale Padre Pio che di fatto viene chiuso così come lo abbiamo conosciuto fino ad adesso per diventare un ibrido legislativo che diventerà una trappola pericolosissima in prima battuta per i cittadini ma che espone anche gli operatori al rischio gravissimo. Si continua a far passare il messaggio che l’ospedale avrà un pronto soccorso. Questo non è nei fatti ed è bene che i cittadini lo sappiano. [omissis] Di fatto l’atto aziendale che recepisce i piani operativi della Regione prevede 20 posti letto di medicina, 10 di chirurgia, 10 di week surgery e spoglia quello che è oggi il pronto soccorso dei requisiti di legge per essere riconosciuto tale a tutti gli effetti.[omissis] L’ospedale di Civitavecchia vede accrescere di 63 posti letto la propria dotazione, nuovi posti letto per i quali mancano spazi fisici. Quindi alla faccia della razionalizzazione. Si è creato il paradosso che Bracciano ha gli spazi ma non ha i posti letto assegnati e Civitavecchia ha i posti letto ma non gli spazi.

Non so se è chiaro per voi, per me è chiarissimo che, se fino a 20 giorni fa tutte le aree impattate dalla piano di assetto sanitario regionale erano chiaramente contro le ipotesi formulate da Zingaretti, adesso sono tutte felici e contente. Tutte, tranne l’area di Bracciano e paesi limitrofi che si è vista tranquillamente negare il diritto alla salute. Eh si: tutti salvi, tutti con ospedali, posti letto, medici tranne Bracciano.

Tralascio le considerazioni su Zingaretti che, nel nostro caso, è in totale continuità con l’operato del suo predecessore, Renata Polverini.

Mi concentro invece sui rappresentanti della sanità di Civitavecchia che, da avversatori del piano sanitario, ne sono diventati i più entusiasti sostenitori.

Le dichiarazioni di Fulvio Floccari sull’Ospedale Padre Pio

A questo proposito vi invito a leggere i commenti del sig. Floccari, dirigente medico presso l’ospedale San Paolo e portavoce consigliere del Movimento 5 Stelle di Civitavecchia al post sulla pagina pubblica del Sindaco di Bracciano:

 

“il Comune di Civitavecchia, rappresentato dal Sindaco e da me, in data 24 ottobre ha formulato una serie di osservazioni all’atto aziendale, congrue, mirate, sostenibili. Non si è contrapposto in un muro contro muro ideologico, ma è entrato nello specifico del documento. La ASL ha ritenuto tali osservazioni talmente di buon senso da recepirle tutte. Nasce da lì l’approvazione dell’atto aziendale da parte di Civitavecchia, insieme ai restanti comuni dei distretti F1, F2 ed F4.
Il solo distretto F3, il Suo, non ha approvato l’Atto. Comprendo e condivido questa posizione, che non ritengo potesse essere diversa. Già domani incontreremo il Presidente Zingaretti e con lui affronteremo il tema dei tanti. troppi tagli all’Ospedale di Bracciano, insostenibili per la popolazione ed in contraddizione con una sentenza del Consiglio di Stato.
Questa amministrazione ha ben chiaro il ruolo di Comune Capofila di Civitavecchia, ed è una amministrazione a 5 Stelle, caro Sindaco Sala. Lei condivide una appartenenza politica con l’attuale Governo Regionale e dovrà pertanto per primo giustificare ai suoi elettori il metodo ed il contenuto di queste scelte di politica sanitaria: spenda così le sue energie e non nel dare lezioni di altruismo e trasparenza.”

Da cittadino di Bracciano mi vien da rispondere: approvate l’atto che fa comodo solo a voi, comprendete la non approvazione da parte di Sala e poi incontrate Zingaretti per i tagli all’ospedale di Bracciano?
A me pare un controsenso. Allora dovevate rigettare l’atto subito. Mi pare una paraculata pura e semplice: avete ottenuto quello che volevate VOI a discapito di Bracciano e paesi limitrofi. Tanto di noi non ve ne frega poi un granché.

Bello così. Si, si. Proprio “fair”. Quasi da politico consumato.

Su Zingaretti non commento perché mi farebbe solo “alzare la pressione” inutilmente.
Ma lei, almeno, abbia la buona creanza di tacere. Se non altro per rispetto verso i cittadini del bacino del lago di Bracciano, almeno questo. Tanto quello che voleva l’ha ottenuto, no?

Sempre il Floccari scrive:
“La Regione ha condannato l’Ospedale di Bracciano quando ha deciso, con la programmazione strategica, di ridurlo a 20 posti letto di Medicina e 10 di Breve Osservazione. La condanna è figlia del blocco del turn over del personale e di un atteggiamento rinunciatario dei Sindaci del comprensorio, i quali non hanno preteso che l’Ospedale Padre Pio lavorasse a pieno regime.”

Allora non sono sicuramente informato sui fatti, visto che a me risulta che il personale dell’Ospedale di Bracciano sia stato “trafugato” illo tempore proprio dal nosocomio di Civitavecchia.

Considerazioni personali

Grazie alla bella politica di Zingaretti e dei dirigenti di Civitavecchia, prima Tidei e ora Cozzolino & Co. ci troviamo con un ospedale vuoto e il San Paolo, invece, pieno zeppo di medici e personale. La cosa mi pare quantomeno sproporzionata e senza senso pratico.

Fate voi le vostre valutazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.